Leggere e studiare con la sintesi vocale
Il libro di testo per un alunno DSA può rivelarsi poco accessibile. Un utile supporto è costituito dalla sintesi vocale che è uno strumento prezioso perché permette di leggere “con le orecchie” trasformando il testo scritto in parlato, in pratica il sintetizzatore vocale è una tecnologia che permette di ascoltare un testo in formato digitale tramite la lettura automatica di una voce artificiale. Per quanto riguarda i casi di dislessia severa, occorre saper usare questo strumento in modo flessibile, effettuando le scelte più opportune in relazione alle proprie esigenze. Leggere con la sintesi vocale non significa infatti ascoltare passivamente, ma operare consapevolmente sul ritmo della lettura in modo funzionale alla comprensione, e quindi cambiare la velocità, inserire pause,ritornare su un punto precedente ecc..
Per approfondire: Quali sono i principali strumenti compensativi per i DSA?
A chi è rivolta la sintesi vocale?
La sintesi vocale risulta preziosa per bambini e ragazzi con disturbo della lettura di grado medio o grave, in genere si tratta di bambini che leggono molto lentamente o commettono tanti errori da far si che la comprensione di un testo sia parziale o frammentata, oppure non sono in grado di comprendere il testo di un libro senza la lettura da parte di un adulto.
Ci sono delle fasi che rendono possibile l’uso autonomo della sintesi vocale?
In pratica si tratta di procedere per passi intermedi, con obiettivi raggiungibili che consentono di ottenere dei piccoli successi che alimentano la motivazione, gli obiettivi si dividono in quattro fasi:
- Fase A – familiarizzazione: l’alunno esplora e prende confidenza con le funzioni del software,scoprendone i punti di forza e di debolezza, ci sono alcuni programmi gratuiti che consentono di sperimentare più ambienti grafici senza vincoli e senza spese,ad esempio: Project4s, LeggiXme, ClipClaxon, Balabolka.
- Fase B – lettura di un paragrafo e proposta di domande senza inferenze: all’alunno viene offerta la possibilità di mettere alla prova quanto appreso nella fase precedente e di cominciare a personalizzare l’uso della sintesi vocale, in base alla conoscenza delle proprie esigenze di comprensione, in fase iniziale è meglio approcciarsi con un testo narrativo dalla struttura sintattica semplice. Dopo la lettura di ciascun paragrafo vengono proposte domande scritte che non richiedono inferenze,ossia informazioni implicite utili alla comprensione che possono essere ricavate da altre informazioni contenute esplicitamente nel testo.
- Fase C – aumento della quantità di testo e avviamento alla pre-lettura: la fase di pre-lettura è caratterizzata da una rapida ricognizione del materiale da studiare finalizzata all’organizzazione del lavoro, alla definizione degli obiettivi e alla formulazione di un’idea generale dell’argomento. Viene seguita una fase di lettura, focalizzata sulla comprensione dei contenuti del brano, e dalla fase di post lettura caratterizzata dalla memorizzazione,dalla creazione di collegamenti con le conoscenze precedenti e dalla capacità di rievocare quanto appreso nel momento del bisogno.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell’uso della sintesi vocale?
Sicuramente emergono due condizioni di vantaggio come quella dell’autonomia soprattutto nello studio,e un miglioramento dell’autostima, la possibilità di gestire il disturbo della lettura e quindi anche il senso di scavalcare questo ostacolo, crea nei ragazzi una sensazione di forza stimolando e rafforzando la propria autostima, e così anche la fiducia in se stessi. Di contro ci sono una serie di svantaggi, ad esempio la sintesi vocale non capisce ciò che legge e, quindi commette errori, facendo pause, sbaglia le parole per via del cambiamento dell’accento e, siccome è uno strumento che legge è essenziale avere buone capacità di comprensione di ascolto, perché ad esempio se ciò non fosse si potrebbero impiegare anche altri strumenti compensativi per lo studio come mappe,o altri metodi che possano integrare l’uso del software, un altro svantaggio è che ovviamente essendo un programma computerizzato è necessario un periodo di addestramento che può essere più o meno lungo.
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