Come gli strumenti compensativi, anche le misure dispensative devono essere indicate nel Piano Didattico Personalizzato (PDP), redatto in riferimento alla diagnosi di DSA specifica di ciascun alunno (legge 170/2010). Le misure dispensative consentono allo studente con DSA di svolgere con alcuni accorgimenti o addirittura evitare completamente di svolgere, alcune prestazioni particolarmente difficili a causa del …
La legge 170/2010 art.1 stabilisce che “Gli studenti con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari”. Gli strumenti compensativi sono strumenti che permettono di compensare la debolezza funzionale derivante dal disturbo, facilitando l’esecuzione dei …
Spesso la valutazione, oltre a restituire la presenza di difficoltà nelle abilità strumentali (lettura, scrittura e calcolo), evidenzia la presenza di “debolezze” in alcune funzioni cognitive come l’attenzione, il linguaggio, la memoria, le funzioni esecutive (pianificazione, problem solving, ecc…), le abilità visuo-spaziali e prassiche. Inoltre, in alcuni casi, possono presentarsi problematiche emotivo-comportamentali (scarsa autostima e …
L’intervento di Tutoring o di “Doposcuola Specialistico” consiste nell’affiancare allo studente con DSA un tutor per lo svolgimento dei compiti scolastici. Il tutor dell’apprendimento avrà ruolo di facilitatore e guida dei processi di apprendimento, favorirà lo sviluppo di strategie di studio efficaci, selezionerà gli strumenti e le misure più idonee allo studente e lavorerà in …
La valutazione neuropsicologica, finalizzata all’esame del livello intellettivo e delle capacità di apprendimento, consentirà di determinare se il quadro cognitivo dello studente esaminato è compatibile o meno con una diagnosi di Disturbo Specifico dell’Apprendimento. La valutazione, effettuata da Specialisti in Neuropsicologia, sarà articolata in una serie di incontri, nel corso dei quali allo studente saranno …
Circolare MIUR n. 8 Prot. 561 del 6 Marzo 2013. Indicazioni operative della Direttiva MIUR del 27 Dicembre 2012; Decreto Interministeriale 17 aprile 2013 Linee guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA; Circolare MIUR Prot. 1551 del 27 Giugno 2013. Piano Annuale per l’Inclusività …
Vediamo nelle tre Regioni in cui il Servizio Specialistico DSAnet opera chi può fare una diagnosi di DSA riconosciuta valida dalla Scuola. La circolare ministeriale sui BES e la successiva nota ministeriale, raccomandano comunque alla scuola – in presenza di diagnosi di DSA private (nelle regioni in cui queste stesse non sono riconosciute valide) – …
A CHE ETA’ PUO’ ESSERE FATTA DIAGNOSI IN DSA? La diagnosi di dislessia, disortografia e disgrafia può essere fatta alla fine della seconda classe della scuola primaria, mentre quella di discalculia alla fine del terzo anno della primaria. Prima di questa età, le difficoltà possono essere imputate a problemi contestuali e transitori, risolvibili con …
Per procedere con una valutazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento dev’essere concluso il normale processo di insegnamento delle abilità di lettura e scrittura e di calcolo: la diagnosi di dislessia, disgrafia e disortografia può essere fatta alla fine della II classe della primaria, per diagnosticare la discalculia si aspetta la III classe. Già a partire …