Il concetto di Learning readiness indica tutto quel vasto insieme di conoscenze, abilità atteggiamenti, che devono essere acquisiti prima delle conoscenze. In definitiva, è certo che gli apprendimenti pregressi sono la miglior base per costruire altri apprendimenti, possedere un buon livello di readiness ossia “prontezza” cognitiva ad esempio nella scuola dell’infanzia permette di affrontare con serenità le sfide …
Spesso quando parliamo di DSA c’è un termine che viene utilizzato per indicare che due o più disturbi di origine diversa sono diagnosticabili nella stessa persona. Cormobilità o cormobidità, sono due termini sinonimi che appartengono al linguaggio medico e psichiatrico, quando compaiono in una documentazione spesso abbiamo una definizione più complessa che prende il nome …
Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è la classificazione diagnostica utilizzata per descrivere una popolazione eterogenea di individui che presentano difficoltà legate alla disattenzione, all’iperattività e all’impulsività (Cornoldi., 2012). È un disturbo evolutivo dell’autoregolazione del comportamento di origine neurobiologica che interferisce con il normale funzionamento e lo sviluppo del bambino. Nei bambini e negli …
I minori si avvicinano all’uso dello smartphone a un’età sempre più bassa, attratti dall’opportunità di comunicare senza limiti di spazio e di tempo, e i videogiochi online offrono loro la possibilità di interagire con altri utenti in rete. BAMBINI E SMARTPHONE: UN PO’ DI NUMERI Dal report EU Kids Online Italy del 2018 si evince che lo …
La capacità di leggere un testo con chiarezza e fluidità e comprenderne il significato è un traguardo che sia nei bambini con dislessia sia in alcuni bambini che non sono affetti da questo disturbo, rappresenta un obiettivo non pienamente raggiunto anche al termine del percorso scolastico, questo perchè nella competenza di lettura vengono messi in …
Il nostro cervello fin dalla nascita è predisposto all’elaborazione dell’informazione di tipo numerico: Antell e Keating (1983), sfruttando la tecnica di abituazione/disabituazione, hanno mostrato a neonati, da uno a dodici giorni di vita, dei cartoncini con disegnati due pallini neri posti a distanza variabile. Dopo ripetute visualizzazioni, i bambini incominciavano a porre meno attenzione ai disegni, essendosi …
La disgrafia e la disortografia sono i due Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) a carico della scrittura riconosciuti dalla Legge 170/2010. Tali disturbi sono riconducibili a una compromissione nei processi su cui si basa il compito di trascrizione. L’apprendimento della scrittura si basa su abilità cognitive relative agli aspetti linguistici (abilità fonologiche) e gli aspetti esecutivo-motori (abilità visuo-percettive, abilità motorie …
CHE COSA SONO LE TIC? Quando si parla di TIC si intende l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a supporto dei processi di apprendimento. Ovviamente la tecnologia intesa come opportunità per semplificare, agevolare e ottimizzare la vita. – Non è una verità assoluta, ma nell’ambito della didattica da qualche tempo i dispositivi e i processi …
Webinar Gratuito: L’EMOZIONE DI APPRENDERE – Il ruolo delle emozioni nei processi di apprendimento – In questo incontro la Dott.ssa Piera Giovarruscio illustra i risultati ottenuti da un recente filone di ricerche sulla warm cognition, ovvero “cognizione calda” che ha esplorato il ruolo delle componenti emotive sull’apprendimento.Infatti è dimostrato che quando si immagazzina un’informazione, si …