La disprassia, nota anche come disturbo della coordinazione motoria specifica (DCMS), rappresenta una condizione neurosviluppo-atipica che comporta difficoltà nella pianificazione e nell’esecuzione di movimenti intenzionali, nonché nella coordinazione motoria. Tale disturbo si manifesta sin dall’infanzia e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita del soggetto coinvolto. La disprassia è una condizione piuttosto diffusa, …
Il termine Funzioni Esecutive (FE) si riferisce a un insieme di abilità cognitive messe in atto durante i processi di pianificazione e organizzazione del comportamento orientato a uno scopo. Esse permettono di controllare azioni e pensieri in contesti nuovi in cui una risposta automatica o impulsiva non è efficace, consentendo in compiti complessi di selezionare …
Il deficit di attenzione è una patologia neurobiologica caratterizzata da difficoltà a concentrarsi e a mantenere l’attenzione su un compito per un periodo prolungato. Questo disturbo può manifestarsi in modi diversi a seconda dell’età e del soggetto coinvolto. L’importanza di una diagnosi accurata in età adulta Nonostante ci si possa rendere conto di sperimentare sintomi …
Non esiste, a livello internazionale, un’unica definizione di giftedness o talented, che in italia sono stati tradotti con plusdotazione (Ronconi, 2007, 2009, 2010) o Alto potenziale cognitivo (APC) e talento. Nella storia moderna, la prima scuola dedicata agli studenti plusdotati è nata nel 1868 ad opera di William Torrey Harris, che diede la possibilità agli studenti delle …
Spesso si sente parlare di memoria di lavoro, ma a volte capita che si faccia difficoltà a capire cosa sia e quanto sia importante nei processi di apprendimento. Essa è un sistema cognitivo complesso, in cui le informazioni immagazzinate per un breve periodo di tempo vengono poi utilizzate nell’immediato, si può anche definire come quella …
Gli studi in campo educativo evidenziano che un ruolo chiave per il successo scolastico viene giocato dalla capacità dell’insegnante (e in generale dell’istituzione scolastica) di costruire un buon ambiente di apprendimento. Con questo termine non si intende solo il luogo fisico in cui avviene l’apprendimento, ma anche (e soprattutto) il sistema di interazioni personali e …
L’ansia da prestazione scolastica è una condizione di disagio e agitazione intensa che uno studente manifesta nel momento in cui si trova a dover affrontare una situazione di prestazione a livello scolastico, che può scatenarsi quando l’allievo deve sottoporsi ad una interrogazione, o ad una verifica scritta. In generale lo studente vive una forte paura …
Il disturbo di Iperattività e Disattenzione (ADHD) è uno dei disturbi con più impatto nei quadri delle problematiche dell’apprendimento nei bambini in età evolutiva.L’ADHD si manifesta attraverso numerosi sintomi collocabili all’interno di tre dimensioni, spesso collegate tra loro, ognuna delle quali contribuisce ai problemi di apprendimento e adattamento nei diversi contesti di vita, tra cui: …
Negli ultimi trent’anni numerosi studi hanno mostrato che i bambini possiedono abilità numeriche sin dalla nascita (Butterworth,1999). In particolare, si evidenziano due principali sistemi innati in grado di processare l’informazione numerica: il Subitizing (immediato) e l’Appoximate number system (sistema numerico approssimato). Il primo permette di determinare senza contare la numerosità di insiemi con un massimo …
Il libro di testo per un alunno DSA può rivelarsi poco accessibile. Un utile supporto è costituito dalla sintesi vocale che è uno strumento prezioso perché permette di leggere “con le orecchie” trasformando il testo scritto in parlato, in pratica il sintetizzatore vocale è una tecnologia che permette di ascoltare un testo in formato digitale …